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giovedì 9 giugno 2011
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A tutti quelli che hanno difeso tenacemente e amano la loro Madre Terra
Il racconto della storia di una protesta pacifica e civile, contro l'ipotesi di realizzare un deposito di scorie nucleari a Terzo Cavone in Scanzano, vissuta dal popolo Lucano per 15 giorni nel novembre 2003. Prefazione di Beppe Grillo
Scanzano Energia Ambiente
Prossime presentazioni
- Roma ZeroEmission, 1 ottobre - ore 16:30 al Padiglione 8. Per maggiori info......
Guarda il viedo...
POESIA
Questa poesia è stata scritta l’anno dopo la protesta contro il nucleare a Scanzano Jonico.
Io Sono un Lucano!!!
Hei ragazzi mi sono svegliato perche il 13 novembre mi ha segnato, il governo Italiano ci guarda da lontano con un decreto legge colpisce Scanzano… Col nome di Scanzano si è scatenato un’uragano ed ora si ribella il popolo Lucano, una grande manifestaione…c’era tanta confusione blocchi sulla strada e pure alla stazione.
La gente non dormiva eravamo in centomila
Dalla Puglia alla Calabria arrivavano con rabbia.
Ragazzi qui bisogna lottare perché in lucania non vogliamo il nucleare… ricordo donne e bambini uscire dalle case andavano ai presidi e noi al Campo Base…La protesta continuava e la Lucania non mollava l’unione si rafforzava e tanta gente lavorava… novembre passava e il popolo si abituava, si abituava alla protesta ma soprattutto a ragionare con la testa. Il nostro primo obbiettivo era la Pace e il Popolo Lucano ha dimostrato che ne è capace…ci chiamano terroni contadini e ignoranti ma nonostante questo noi guardiamo avanti… Un altro giorno passava e capimmo che la vittoria era nell’aria…ma nessuno si sbilanciava, ma ecco la grande svolta è finita la rivolta il decreto fu annullato e la Lucania ha festeggiato… Dopo un’anno da questo evento sono tante le emozioni che sento dentro in fin dei conti sono un’essere umano non come Berlusconi…..
Io Sono Un Lucano!!!!
Giuseppe Boffilo
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POESIA
Questa poesia è stata scritta l’anno dopo la protesta contro il nucleare a Scanzano Jonico.
Io Sono un Lucano!!!
Hei ragazzi mi sono svegliato perche il 13 novembre mi ha segnato, il governo Italiano ci guarda da lontano con un decreto legge colpisce Scanzano… Col nome di Scanzano si è scatenato un’uragano ed ora si ribella il popolo Lucano, una grande manifestaione…c’era tanta confusione blocchi sulla strada e pure alla stazione.
La gente non dormiva eravamo in centomila
Dalla Puglia alla Calabria arrivavano con rabbia.
Ragazzi qui bisogna lottare perché in lucania non vogliamo il nucleare… ricordo donne e bambini uscire dalle case andavano ai presidi e noi al Campo Base…La protesta continuava e la Lucania non mollava l’unione si rafforzava e tanta gente lavorava… novembre passava e il popolo si abituava, si abituava alla protesta ma soprattutto a ragionare con la testa. Il nostro primo obbiettivo era la Pace e il Popolo Lucano ha dimostrato che ne è capace…ci chiamano terroni contadini e ignoranti ma nonostante questo noi guardiamo avanti… Un altro giorno passava e capimmo che la vittoria era nell’aria…ma nessuno si sbilanciava, ma ecco la grande svolta è finita la rivolta il decreto fu annullato e la Lucania ha festeggiato… Dopo un’anno da questo evento sono tante le emozioni che sento dentro in fin dei conti sono un’essere umano non come Berlusconi…..
Io Sono Un Lucano!!!!
Giuseppe Boffilo
I 100000 della protesta
Dedicato
A tutti quelli che hanno difeso tenacemente e amano la loro Madre terra.
La copertina
Dalla prefazione:
"La gente scesa nelle strade ha spinto i propri rappresentanti a non disattendere il loro mandato, a non agire per l’interesse personale, di partito o di una parte, ricordandogli che il loro unico obiettivo è quello di agire nell’interesse di tutti. Nell’interesse generale"
Beppe Grillo
Beppe Grillo
Breve descrizione
FRAGOLE E URANIO
ripercorre la protesta dei cittadini Lucani contro il progetto governativo di installare una discarica di scorie nucleari a Scanzano Jonico. Un racconto svolto da Pasquale Stigliani e Francesco Buccolo, protagonisti della lotta, che hanno dato voce alla rabbia e alla paura di un intero popolo verso scelte troppo spesso azzarddate nei metodi e nei tempi. In un viaggio che va da Terzo Cavone, campo base della rivolta, giunge sino a Roma, gli autori riscoprono solidarietà e comunanza di interessi, quelli stessi valori che hanno caratterizzato le lotte contadine del passato. Pagine di denuncia, dunque, proprio quando il tema della questione nucleare torna prepotentemente d'attualità e disvela il paradosso tra chi ritiene l'energia nucleare fonte di guaddagno e chi guarda all'energia alternativa quale unica via possibile per la salvaguardia dell'ambiente.
ripercorre la protesta dei cittadini Lucani contro il progetto governativo di installare una discarica di scorie nucleari a Scanzano Jonico. Un racconto svolto da Pasquale Stigliani e Francesco Buccolo, protagonisti della lotta, che hanno dato voce alla rabbia e alla paura di un intero popolo verso scelte troppo spesso azzarddate nei metodi e nei tempi. In un viaggio che va da Terzo Cavone, campo base della rivolta, giunge sino a Roma, gli autori riscoprono solidarietà e comunanza di interessi, quelli stessi valori che hanno caratterizzato le lotte contadine del passato. Pagine di denuncia, dunque, proprio quando il tema della questione nucleare torna prepotentemente d'attualità e disvela il paradosso tra chi ritiene l'energia nucleare fonte di guaddagno e chi guarda all'energia alternativa quale unica via possibile per la salvaguardia dell'ambiente.
Gli Autori
Pasquale Stigliani (Scanzano Jonico),
Laureato in Scienze politiche presso l'Università degli Studi di Bari, è responsabile Comunicazione e Organizzazione di "ScanZiamo le Scorie" dal novembre 2003. Consigliere Comunale a Scanzano Jonico, attualmente è presidente della SEA (Scanzano Energia Ambiente) e collaboratore di Assosolare, associazione che raggruppa le industrie del fotovoltaico.
Francesco Buccolo (Policoro),
è insegnante di Lettere e ricercatore presso il Dipartimento di Studi letterali e filologici dell'Università degli Studi di Basilicata. Nel novembre del 2003 a Roma è stato uno dei tanti protagonisti del movimento "ScanZiamo le Scorie-Roma"
Laureato in Scienze politiche presso l'Università degli Studi di Bari, è responsabile Comunicazione e Organizzazione di "ScanZiamo le Scorie" dal novembre 2003. Consigliere Comunale a Scanzano Jonico, attualmente è presidente della SEA (Scanzano Energia Ambiente) e collaboratore di Assosolare, associazione che raggruppa le industrie del fotovoltaico.
Francesco Buccolo (Policoro),
è insegnante di Lettere e ricercatore presso il Dipartimento di Studi letterali e filologici dell'Università degli Studi di Basilicata. Nel novembre del 2003 a Roma è stato uno dei tanti protagonisti del movimento "ScanZiamo le Scorie-Roma"
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